La locandina del film Coerente al proprio schema la Berlinale anche in questa edizione non rinuncia nel concorso al film indipendente di autocritica statunitense, che getta un occhio con amara ironia e sulla famiglia americana e il suo mito. La famiglia che vuole tanto esserlo, ma perfetta non lo sarà mai. In sequela ricordiamo i più bei film sul tema passati dalla Berlinale in questi ultimi anni: „Fireflies In The Garden“ (2008), „The Private Lives Of Pippa Lee“ (2009) e „My One and Only“ (2010). Quest‘anno tocca a „Jayne Mansfield`s Car“ di Billy Bob Thornton, regista e attore nel suo film, che recita il ruolo di un veterano della seconda guerra mondiale, rispedito a casa per aver riportato gravi ferite nel conflitto. Qui da dove lui viene - Alabama - tutti vogliono una guerra a parte suo fratello (Kevin Bacon) anche lui ex combattente ora un gruppo di Hippie comunisti che entra e esce di prigione: è il 1969. Che onta per il padre (Robert Duvall) anche lui veter
Non è un miracolo? Buio intorno e la luce al centro sulle storie della tua vita. Più che vita.